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Contratti 2019-21: i prossimi step per Istruzione e ricerca, dirigenza Funzioni centrali e Sanità (medici)

In questo periodo all’Aran sono aperte tre trattative per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali per il triennio 2019-21. Al tavolo le aree dirigenziali delle Funzioni centrali e della Sanità (medici), e il rinnovo per la parte normativa del contratto per il comparto Istruzione e ricerca, di cui è già stato sottoscritto a dicembre l’accordo economico per 1,2 milioni di dipendenti.

Istruzione e ricerca – Facciamo il punto della situazione a partire dalla trattativa sul comparto Istruzione e ricerca, che risulta molto complessa perché riguarda quattro settori: scuola, università (personale amministrativo), enti di ricerca e accademie e conservatori. Ogni settore ha infatti una sua specificità e un proprio ordinamento. Per questo motivo non è semplice riassumere il tutto per trovare un accordo complessivo. Questa trattativa riguarda, come detto, la parte normativa e gli ordinamenti professionali di ogni singolo settore. Per la parte economica, occorre utilizzare le risorse finanziarie aggiuntive messe a disposizioni dalle precedenti leggi di bilancio, che sono:

• 300 milioni di euro per la scuola, messi a disposizione della contrattazione tramite atto di indirizzo integrativo del ministro per l’Istruzione e il merito, Giuseppe Valditara;

• 66,63 milioni per l’università;

• 53,46 milioni per la ricerca;

• 9,57 milioni per Afam. 

Per questi settori i soli incrementi mensili aggiuntivi sono pari a:70 euro per Afam, 116 euro per gli enti di ricerca e 66,63 euro per le università.

Queste risorse sommate a quelle già corrisposte con l’accordo di dicembre consentono incrementi medi complessivi mensili così suddivisi: 

– scuola 118 euro (124 per i docenti);

– università 164,48 euro;

– Afam 169,28 euro;

– enti di ricerca 263,25 euro (questi ultimi riguardano essenzialmente gli enti di ricerca vigilati dal ministero Università e ricerca).

Ci troviamo, quindi, a un punto in cui la trattativa per il comparto Istruzione e ricerca deve procedere necessariamente verso la fase conclusiva. Per questo motivo abbiamo convocato in Aran le organizzazioni sindacali per una tre giorni – 8, 9 e 11 maggio – per provare a chiudere il contratto.

Dirigenza Funzioni centrali – La trattativa che riguarda il rinnovo per i dirigenti e i professionisti delle funzioni centrali ed è giunta anche essa ad un buon punto. Occorre ancora definire alcuni aspetti normativi e alcune problematiche riguardanti i professionisti . La prossima riunione è convocata per il 2 maggio.

Dirigenza medica e sanitaria – Per l’area dirigenziale della sanità (medici) la trattativa sta proseguendo in modo produttivo, anche se le criticità sono molte, e a seguito delle prossime riunioni già calendarizzate per il 27 aprile, 10 e 17 maggio, dovrebbero essere più chiari i tempi per la conclusione dell’accordo.

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