Introduzione
Buongiorno a tutti! Oggi riprendiamo la nostra rubrica sulle persone al centro e facciamo una sintesi delle trattative in corso riguardanti i rinnovi contrattuali e parliamo brevemente dell’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro pubblico. Scopriamo insieme le ultime novità e i punti chiave di queste trattative.
Le trattative per il rinnovo contrattuale 2022-2024
Le trattative per il rinnovo contrattuale 2022-2024 stanno procedendo con grande impegno. Questi contratti seguono il rinnovo del triennio 2019-2021, che si è concluso da poco.
Siamo già arrivati alla quarta riunione per il comparto Sanità e abbiamo avviato le trattative per le funzioni locali, che includono il personale dei comuni, delle regioni e delle province, e le funzioni centrali (Ministeri, Agenzie fiscali, Enti Pubblici non economici).
Le tre aree principali delle trattative
- Comparto Sanità: La prossima riunione sarà la quarta, un passaggio cruciale per definire le condizioni di lavoro, in particolare per gli infermieri.
- Funzioni locali: Abbiamo già fatto la riunione di apertura e ci apprestiamo a fare una nuova riunione nei prossimi giorni.
- Funzioni centrali: Anche in questo caso abbiamo avviato le trattative per i ministeri, le agenzie fiscali e gli enti pubblici non economici.
Una delle grandi novità è che per la prima volta le trattative vengono avviate prima della conclusione del triennio contrattuale, recuperando il ritardo accumulato negli anni passati.
Incrementi economici previsti
Gli incrementi economici stanziati nella legge di bilancio ammontano a circa il 5,8% delle retribuzioni medie. Anche se alcune organizzazioni sindacali considerano insufficienti queste risorse, l’Aran si attiene alle indicazioni del governo e agli atti di indirizzo per avviare e condurre le trattative.
“Gli incrementi economici stanziati nella legge di bilancio ammontano a circa il 5,8% delle retribuzioni medie.”
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Innovazioni ordinamentali
Gli atti di indirizzo prevedono importanti novità anche da un punto di vista ordinamentale. Queste novità saranno seguite sia nel contratto della sanità, riguardante le condizioni dei lavoratori in questo settore vitale, sia nelle funzioni locali, con un maggiore impulso alle figure di elevate professionalità.
Nel contratto delle funzioni centrali è posta una particolare attenzione allo smart working, cercando di superare le necessità organizzative di maggior presenza rispetto al lavoro a distanza. Questo rappresenta un passo avanti per migliorare le condizioni lavorative, soprattutto per chi ha problemi di salute o le lavoratrici madri.
L’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro pubblico
Un’altra tematica fondamentale riguarda l’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sulla pubblica amministrazione e sul lavoro pubblico.
Il rapporto presentato al Forum PA
Un importante rapporto sull’IA nel pubblico impiego è stato presentato al Forum PA. L’analisi del rapporto ha portato alla luce dati interessanti, generando un dibattito acceso.
Un dato che ha suscitato particolare interesse è che il 12% dei dipendenti pubblici in ruoli meno specializzati, che svolgono compiti ripetitivi, rischiano la sostituzione. Questo non significa che questi lavoratori perderanno il posto di lavoro, ma potrebbero essere riassegnati ad altre mansioni grazie all’utilizzo ottimale dell’IA.
Riorganizzazione e turnover
Negli anni a venire, ci sarà un turnover significativo con circa 900 mila – un milione di dipendenti pubblici in uscita. Questo rappresenta un’opportunità per introdurre nuove competenze capaci di sfruttare a pieno le potenzialità dell’intelligenza artificiale.
“Non c’è rischio di perdita del lavoro, ma piuttosto la possibilità di riorganizzazione e ottimizzazione delle mansioni tramite l’IA.”
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Benefici e sfide dell’intelligenza artificiale
L’IA può essere un supporto fondamentale per rendere più efficienti le amministrazioni pubbliche. Tuttavia, l’importante è utilizzarla al meglio. Due sono le principali modalità di impiego:
- Utilizzo individuale: Strumenti forniti dall’IA generativa per migliorare il lavoro quotidiano dei dipendenti.
- Sistemi software: Applicazioni collegate all’IA che supportano l’efficienza delle amministrazioni.
Non c’è motivo di temere per la perdita del proprio posto di lavoro a causa dell’intelligenza artificiale. È cruciale, però, che le organizzazioni si adattino e siano pronte a cambiare per sfruttare al massimo questo strumento.
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Discussione aperta e consapevolezza
Il Forum PA ha fatto bene a presentare questo rapporto e a promuovere una discussione aperta. Parlare di questi temi è fondamentale per accrescere la consapevolezza sull’importanza dell’IA e prepararsi alla grande rivoluzione digitale che sta avvenendo.
“C’è un grossissimo dibattito in corso e più se ne parla meglio è perché si attiva la consapevolezza dell’importanza di questo grande passo.”
Conclusione
In conclusione, il rinnovo contrattuale 2022-2024 e l’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro pubblico sono temi di grande rilevanza e attualità. Le trattative in corso e le novità introdotte rappresentano passi avanti per migliorare le condizioni lavorative e rendere più efficienti le amministrazioni pubbliche. Continueremo a seguire questi sviluppi e vi aggiorneremo nelle prossime puntate della nostra rubrica sulle persone al centro. Grazie per la vostra attenzione!



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