
Oggi sono stato all’Executive Master in Management delle Amministrazioni Pubbliche (EMMAP) di SDA Bocconi nel modulo di gestione delle Persone nella PA condotto dalla prof.ssa Raffaella Saporito. Riporto in sintesi i tre punti salienti del mio intervento.
- PNRR: Per realizzare le infrastrutture servono competenze di gestione di risorse e di progetti. Non è vero che non ci sono queste competenze negli enti. Forse sono poche, ma più che calarle dall’alto serve investire (formazione) su quelle che ci sono già per potenziare e allargare.
- PIAO: E’ un utile strumento per focalizzare meglio la strategia dell’ente e le sue missioni e collegare più chiaramente la politica delle risorse umane a questa. Si sarebbe potuto semplificare di più, ma non tutte le amministrazioni coinvolte sono state disponibili a fare dei passi indietro, per ridurre il fardello burocratico delle amministrazioni. Ci vuole una “semplificazione” per le amministrazioni.
- CONTRATTI: Questa è una stagione di fiducia verso gli enti e la loro capacità di firmare contratti integrativi coraggiosi e innovativi, in cui si usano bene gli strumenti messi a disposizione: per riuscirci, serve avere molto chiaro cosa si vuole ottenere, guidando la negoziazione.
- SMARTWORKING: I contratti hanno dato un perimetro ampio nel quale muoversi, che cerca di tenere insieme le realtà dove si sta investendo con modelli organizzativi nuovi e quindi possono fare lavoro agile davvero (per questi gli accordi individuali sono facili), con quelle dove il lavoro è ancora molto tradizionale e l’esigenza per il momento è quella di remotizzarlo.
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